Da Chelsea Clinton a Laura Torrisi: sono sempre più i Vip che soffrono di celiachia. Ecco le loro storie

Si moltiplicano, in Italia e nel mondo, i casi di celiachia (detta anche morbo celiaco o sprue celiaca), un’intolleranza permanente alla gliadina, contenuta nel glutine, un insieme di proteine a loro volta contenute nel frumento, nell’orzo, nella segale, nel farro e in altri cereali minori. La celiachia rende tossici – nei soggetti affetti o predisposti – tutti gli alimenti derivati o contenenti glutine in seguito a contaminazione.

Di questa forte intolleranza soffrono anche molte celebrity: ai più fortunati come Daniele Bossari è stata diagnosticata in tempi brevi, mentre la maggior parte come Laura Torrisi,Novak Djokovic o Giulia Bongiorno se ne è resa conto solo in età adulta, dopo aver passato durissime esperienze. Per molti di loro, scoprire la causa del proprio malessere ha cambiato la vita. Come? Basta cambiare le abitudini alimentari e ripulirsi dall’eccesso di glutine. Ecco qualche esempio famoso:

CHELSEA CLINTON
La notizia diventa pubblica nel 2010, quando in occasione del matrimonio mutimilinario Chelsea Clinton commissiona un menù vegano e rigorosamente privo di glutine. L’erede della dinastia Clinton è vegana per scelta, ma si sospetta che eviti il glutine per necessità essendo affetta da celiachia o forte intolleranza.

LAURA TORRISI
Pensavo di avere un brutto carattere”, in questo modo Laura Torrisi – attrice e compagna di Leonardo Pieraccioni – riassume la sua traumatica esperienza di una celiachia comparsa fin da piccola, ma mai diagnosticata fino a quando le condizioni di salute sono diventate insopportabili nel 2008. Grazie alla gastroscopia ed al prelievo dei villi le hanno confermato il sospetto di celiachia: il rigido cambio di dieta ha risolto in breve tempo i frequenti sbalzi di umore.

GIULIA BUONGIORNO
Avvocato, parlamentare e runner l’avvocato Giulia Buongiorno ha scoperto di essere celiaca in un momento di particolare stress lavorativo. Da anni è anche in prima linea per diffondere maggiore consapevolezza della celiachia nelle Istituzioni e non solo: «È importante che a parlare di celiachia siano i parlamentari, i rappresentanti dei cittadini, perché possono essere un ottimo megafono per far conoscere la malattia”.

DANIELE BOSSARI
Fin dallo svezzamento i genitori di Daniele Bossari hanno capito che le pappe creavano problemi e il piccolo non assimilava nutrienti, calando di peso. Dopo faticose ricerche tra un ospedale e l’altro al Gaslini di Genova un giovane medico formula la diagnosi esatta, consigliando una dieta priva di glutine. Non è stata un’infanzia semplice da celiaco in Italia, ma oggi Daniele Bossari vive con serenità la celiachia ed è presidente onorario AIC (Associazione Italiana Celiachia).

MARTIN CASTROGIOVANNI
Nel 2011, durante le gare delle Sei Nazioni del 2011, il rugbista Castrogiovanni continuava a sentirsi stanco e spossato, provato da allergie alla pelle e perdita di massa e forza muscolare. Dopo approfondimenti medici il responso è stato chiaro: celiachia.«Vivendo in Inghilterra non è stato così difficile modificare la mia alimentazione, a parte la rinuncia a un boccale birra ogni tanto: pasta e carboidrati ne mangiamo pochi solo prima dei match o di allenamenti particolarmente intensi, e in quel caso mangio tranquillamente i prodotti per celiaci». I risultati sportivi sono sorprendenti: ha superato le cento presenze nella Nazionale italiana e nel luglio 2013 è stato introdotto nella Primership Rugby Hall of Flame.

NOVAK DJOKOVIC
Novak Djokovic è uno dei più grandi tennisti della storia, ma il suo cammino non è stato facile. In molti si ricordano quando ai quarti di finale degli Austalian Open del 2010 con la vittoria quasi in mano ad un tratto chiede una sospensione per fortissimi dolori all’intestino. Quando torna sul campo non ha più energie, si sente diverso e spossato e perde il match. Scopre di essere celiaco e cambia completamente dieta diventando il numero uno del mondo, battendo record su record. È la prova vivente che la celiachia, se diagnosticata in tempo e con una dieta rigorosa senza glutine, non compromette in alcun modo la possibilità di una carriera sportiva di primo piano. Recentemente anche ai tennisti Andrew Barron “Andy” Murray e alla tedesca Sabine Lisicki è stata diagnosticata la celiachia e dopo il cambio di dieta i benefici sono stati immediati, anche dal punto di vista agonistico.

SARAH MAESTRI
Fin da giovanissima l’attrice Sarah Maestri ha avuto esperienze molto traumatiche: a soli tre anni è stata ricoverata per sospetta leucemia, poi corretta in anemia megaloblastica sconfitta più volte nel corso della sua vita, tra ricoveri in ospedale, trasfusioni e cure specialistiche. Negli ultimi anni le sono state diagnosticate celiachia, carenza di Vitamina B12 e intolleranza al lattosio: esperienze del dolore che hanno le segnato profondamente la vita ed il carattere, rendendola ancora più forte e determinata.

FRANCESCA COLLINA
La celiachia si è manifestata alla figlia di Pierluigi Collina ad 11 anni e per fortuna è stata diagnosticata velocemente: «Oggi nessuno potrebbe dire che lei ha un’intolleranza alimentare: la sua vita è del tutto uguale a quella dei suoi coetanei e può anche andare a mangiare una pizza o ordinare cornetto e cappuccino al bar perché trova ovunque prodotti garantiti. Piccole cose, in realtà grandi conquiste».

GAIA DE LAURENTIIS
Gaia De Laurentiis è madre di un bambino celiaco: «Ho scoperto la malattia di mio figlio al momento dello svezzamento: i sintomi erano talmente forti da lasciar pensare a malattie ben più gravi. La diagnosi è stata una liberazione e oggi se mio figlio sgarra me ne accorgo subito perché subito diventa pallido, con le occhiaie ed è più nervoso».