Hogwarts: Harry Potter Gioco di Ruolo

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view post Posted on 1/4/2022, 19:28
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shouq


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Ne la città dolente, ne l'etterno dolore, tra la perduta gente.

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Era stata dimessa dall’Infermeria di Hogwarts da appena qualche ora. Se fosse stato per lei, si sarebbe probabilmente rintanata nella remota e isolata Torre di Divinazione per uscirne non prima di una settimana dopo, se una necessità più grande non avesse avuto l’urgenza di essere risolta. Non era stata una scelta pienamente consapevole, quella di recarsi da Ollivander di sera, poco prima dell’orario di chiusura. Se ci avesse riflettuto, avrebbe identificato il suo tentativo di essere vista dal minor numero di persone possibile. Si sentiva ancora estremamente vulnerabile e ciò non era dovuto esclusivamente alla mano nera che aveva nascosto dentro ad un guanto di raso blu scuro, bensì era imputabile anche a quella bacchetta che le mancava e che sperava di poter recuperare al più presto.
Forse aveva anche un po’ paura, mentre calpestava le pietre di Diagon Alley stretta nel suo pesante mantello di velluto blu notte e avanzava verso la bottega di Evey Fedoryen.

– Buonasera.

Esordì, con molta meno convinzione di quanto avesse immaginato e desiderato. Abbassò lo sguardo e si schiarì rapidamente la voce, prima di rivolgersi ancora allo staff.

– Avrei... bisogno di una nuova bacchetta.

Riprese, questa volta con un tono di voce leggermente più alto e deciso. Sperava davvero che potesse essere la Fabbricante di Bacchette in persona ad occuparsi di lei (di nuovo). Per quanto avesse cercato di mascherare la sua mano nera con il guanto e i soliti anelli che aveva infilato su di essa sopra il tessuto, Melankholiya non aveva avuto ancora modo di elaborare granché di quanto era successo, né si era ancora preoccupata di come sarebbe stato dover riprendere il lavoro di tutti i giorni in quel nuovo stato di salute.

– Se possibile, vorrei personalizzarla con un’impugnatura in quarzo rosa e la benda in diamante, grazie. La impugno con la destra.

E, senza rendersene pienamente conto, si ritrovò a trattenere il respiro. Non era preparata a vivere di nuovo un momento così intimo e speciale e, ora che ci si trovava, Melankholiya fu investita da tutta la sua intensità. Sarebbe stato un nuovo inizio. Un inizio di cui lei fosse maggiormente artefice e consapevole, sperava la strega, pronta a provare dei nuovi catalizzatori dopo aver passato un decennio con la stessa bacchetta.
 
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view post Posted on 4/4/2022, 20:02
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«Jenny would dance with her ghosts».

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Più tardi nello stesso giorno, Lyonel ed Evey si erano scambiati: mentre lui cominciava il turno in Infermeria, lei si era recata da Ollivander per le ore tardo-pomeridiane dove, in genere, la situazione era più tranquilla. Questo diede a Evey l'occasione di assentarsi e rivedere quella scena ininterrottamente, senza alcuna distrazione. Era passata per l'asilo del San Mungo, dove aveva prelevato Caledon e Javier, e il primo era subito corso via nel retrobottega per giocare con gli scarti dei legni da fabbricazione, Evey aveva tenuto il secondo tra le braccia e si era seduta alla sua poltrona, oltre il bancone. Il bimbo aveva ricevuto quell'attenzione passiva compiaciuto, abbandonando la testa sulla sua spalla e lasciandosi cullare dal battito del cuore della madre. Con Javier in braccio, Evey si sentiva meno...
[... mostruosa].
Aveva riconosciuto quella voce senza nemmeno doverne vedere la fonte. Sapeva quale forma quell'ombra aveva preso e sapeva che stava osservando accanto alla poltrona. Quando Charlotte entrò, Evey continuò a sentire i suoi occhi sulla nuca.

- Charlotte... come sta la mano? -

Non l'aveva visitata che poche ore prima, eppure le parve fosse già passata un'eternità. Battè le palpebre ricordando che la docente di Divinazione aveva perso la sua bacchetta e guadagnato una mano maledetta durante l'ultimo scontro. Si rendeva conto che non potevano esserci speranze che la mano di Charlotte avesse smesso di provocarle dolore, eppure Evey aveva dovuto tentare.
Senza lasciare Javier, che ora si era appisolato tra le sue braccia, la fabbricante si sollevò dalla poltrona per avvicinarsi al bancone. Si sentiva ancora intorpidita da quanto accaduto, come se sentisse la soluzione per tornare indietro nel tempo e disfare quanto fatto fosse lì a portata di mano, nonostante non riuscisse a trovarla. Sembrava tutto ancora troppo assurdo per non riuscire a porvi rimedio.

- Ma certo... - mormorò.

Battè ancora le palpebre, ripetendo tra sé e sé quanto l'ex Corvonero avesse appena richiesto. Le sembrava incredibilmente semplice da poter dimenticare in quel momento. Eppure, senza alcuna esitazione e senza deporre Javier, ma anzi posando una guancia sui suoi capelli, allungò la mano libera e recuperò una delle confezioni poco distanti dal bancone. La portò a Charlotte e la aprì per presentarle il catalizzatore che conteneva.

- Tiglio argentato, dodici pollici e un quarto. Nucleo in crine di unicorno. Piacevolmente elastica, ottima negli Incantesimi di Occultamento. - spiegò.

Non appena Charlotte l'avesse provato, il catalizzatore di tiglio argentato si sarebbe esibito in una vistosa ed elegante cascata di scintille azzurre. Per Evey non era stato troppo difficile individuare una bacchetta che avrebbe servito bene la docente di Divinazione dopo aver perso l'ultima. Si erano conosciute abbastanza nell'ultimo anno da sapere quali caratteristiche in un catalizzatore avrebbero formulato magie eccezionali se affiancate a quelle dell'ex Corvonero. Successivamente, Evey recuperò l'impugnatura di quarzo rosa e la benda in diamante, che provvide a saldare nella nuova stecca con alcuni, semplici gesti della propria.

- Fanno sette galeoni per la bacchetta, sei per l'ìimpugnatura in quarzo rosa e altri dieci galeoni per la benda in diamante. In tutto sono 23 galeoni. In omaggio puoi scegliere un pomo della forma standard che preferisci tra quelle offerte dal catalogo, nonché un portabacchetta a tua scelta. Non devi per forza fare saldare l'impugnatura omaggio oggi; puoi tornare un altro giorno, quando ti sarai stancata del quarzo. - spiegò quindi.
 
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1 replies since 1/4/2022, 19:28   119 views
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